25.7.05

Lista di luoghi comuni:

1)“dobbiamo essere uniti” (affermato più o meno da tutti gli uomini politici, che ignorano quanto siano lapalissiane certe dichiarazioni)

2)“il terrorismo è un attacco alla civiltà occidentale”(forse è un attacco alla CIVILTA' in quanto tale, ma il buon Pera non ci tiene tanto a ficcarselo in testa)

3)“sdegno e disprezzo” (bene, benissimo...e quindi?)

4)“l'intelligence sta lavorando” (e io che la credevo impegnata a fare il punto croce!)


Mi sono rotta di accendere il televisore e sentirmi ripetere questa sconcertante litania di banalità e mi seccano i pellegrinaggi dei tg sotto casa dei nostri poveri connazionali morti o dispersi.

Perché cavalcare SEMPRE le emozioni più negative?
Ma non capiscono che ciò equivale a darla vinta a quegli assassini?

Una ragione, ad esempio, pare assai evidente: distrarre l'opinione pubblica da altri problemi. Non è mia intenzione apparire cinica, mi dispiacerebbe essere fraintesa su questo punto, ma ho la dolorosa impressione che un attentato a Sharm valga, giornalisticamente, quanto l'omicidio di un neonato nella vasca o lo stupro di una ragazzina da parte di extracomunitari.

Tutti ne parlano, ci si lamenta, ci si costruisce una fiction sopra, s'intervistano il vicino e il gatto del portinaio...e tutto va come deve andare.
Che le famiglie di quei poveri disgraziati chiedano silenzio e rispetto non ha alcun peso, per i media.
Poi le salme rientreranno in Italia, ci sarà l'inquadratura morbosa sui volti commossi dei parenti e... fine dello spettacolo.

22.7.05

Il mio PC si è beccato un simpatico virus che lo ha messo fuori uso per qualche giorno. Forse sarà necessario formattare tutto, nel frattempo mi accontento di aggiornare il blog "di sgamo".

Mal di pancia.
Crisi di pianto e una famiglia che fa il possibile (e anche qualcosina di più) per facilitarle.
Bolletta telefonica CARISSIMA.
Tesi da mandare avanti.
Il mio comportamento deve essere ambiguo, per evitare problemi e altre discussioni - e NON mi riferisco a Gaia!- , ma è faticoso controllare alibi, controllare i giorni in cui mi è permesso uscire.
Non sono libera di uscire senza dover discutere a fondo la cosa.
Non sono libera di navigare a piacimento.
Non sono libera di ricevere telefonate.

Hanno un progetto ed io debbo essere esattamente QUELLO.
Non sono ammesse variazioni rispetto al piano originale.

Credevo di aver trovato finalmente quella serenità CHE MI SPETTA, ma quasi ogni giorno ci sono litigi e mi trovo con la voce rauca molto spesso.

PERCHE'?
Perchè sono una femminuccia, ovvio.

Che poi la femminuccia soffra conta proprio poco.

9.7.05

Axé (come a Bahia)

Finalmente, dopo ricerche a tutto campo, dopo aver guardato 7000 siti internet, controllato i prezzi, esaminato le proprie tasche, selezionato Austria e Provenza, abbiamo deciso dove andare: a Gallipoli.

Si parte il 30...e non vedo l'ora!



Ennesima corsa dei tori a Pamplona.
Quattro feriti.
Perché non mi fanno pena?

8.7.05

Un'emozione da poco

Grazie al sito della Tim, per l'efficienza dei suoi servizi, soprattutto per "I miei mms" che consente di leggere ed eventualmente salvare gli mms ricevuti.
Ho un fracco di immagini che non ho potuto vedere.
Ho un numero imprecisato di Lune (Milleuna TIM) che non ho potuto consultare.
Ho un mouse stanco di cliccare sulla scritta "errore di sessione" o "errore del login" o "si prega di riprovare".

Giustamente, perché è più saggio pagare De Sica l'attirapolli, anziché migliorare i servizi per i polli di vecchia conoscenza.

E così ieri anche Londra è stata colpita.
Innocenti che andavano a lavorare.

I miei complimenti (strano eh?) al governo Blair e ai media inglesi per come hanno gestito la notizia di questa tragedia. Si è indugiato poco o punto sui morti, sullo strazio, sul sangue, sul dolore e sulle lacrime.

I miei complimenti agli inglesi che ancora una volta hanno reagito con dignità e fierezza,pronti a difendere le proprie abitudini quotidiani.

Bisogna fare così, non nascondere la notizia di un attentato (impossibile), ma essere e mostrarsi forti.
A quei maledetti un pochino dispiacerà.

La Fallaci ringrazia chi ha organizzato quella carneficina a Londra: adesso ha nuove idee per il suo prossimo libro. E prevedo ne avrà ancora perché penso, come molti di voi, che la prossima volta toccherà all'Italia.