21.3.05
An asshole here , an asshole there
In uno dei primi posts pubblicati qui , "Somewhere , over the rainbow" , facevo riferimento a ciò che stava capitando ad una mia cara amica .
Da allora poche evoluzioni e una frattura difficile da ricomporre .
Quando si richiede il mio aiuto non tendo a risparmiarmi .
Essendo esterna , il mio sguardo imparziale può individuare eventuali soluzioni .
Ma quando resto sola arriva l'abbattimento .
Le sorprese non finiscono mai .
Vorrei avere una bacchetta magica per restituire il sorriso ai miei cari e l'impossibilità di farlo mi rende acida e nervosa .
Mi era sembrata forte , pareva aver reagito in modo positivo a quella perdita . Invece , dopo alcuni mesi , è ancora lì ad arrovellarsi , a porsi interrogativi senza risposta , perchè si è trovata suo malgrado in una situazione abbastanza ambigua .
Ed io non posso fare un bel niente per aiutarla , tranne la morale sui segreti che conosco , ma non mi consola .
Raccomandarle di essere cinica è superfluo , perchè non possiede un briciolo di sano opportunismo .
Dirle di cercarlo ? Un sacrificio non da poco , dopo tanto silenzio .
Immagazzino dati ed esperienze , li raccolgo per la mia piccola enciclopedia dal titolo vagamente schopenaueriano "Come evitare di soffrire" .
Ecco un consiglio , allora : leggete Schopenauer !
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