5.6.05

Sabor a menta (magari!)

Il corso di danze caraibiche prosegue.
Ieri sera mi sono gettata anch'io, timorosa di fare brutta figura: conosco sei passi in croce e ho fatto poche lezioni per ballare decentemente.

Il primo cavaliere è stato un quarantenne di Carpi, calvo e gentile. Sa più cose di me e la mia goffaggine l'ha disgustato. Non mi ha più chiesto di ballare con lui.
Il secondo è un compagno di corso, che ha all'incirca la mia età. Va a lezione di salsa cubana ed è davvero bravo. Mi ha insegnato qualche figura, ma soprattutto ha saputo guidarmi.
Segue un ragazzo di Formigine e qui comincia la parte di serata dedicata al pronto soccorso. Era uno dei più sfigati della sala.E gli puzzava anche l'alito.Abbiamo ballato circa venti minuti e non è andata male.
C'è una frase di rito, che se e quando inizierete a danzare, vi sentirete rivolgere piuttosto spesso:
- Il tuo boy/fidanzato/moroso non è geloso? Non l'infastidisce sapere che balli i latini con altri ragazzi?
E' un modo garbato, vecchio quanto il mondo, per sapere se la propria dama è già impegnata.

Mi domando perché essere gelosi. In fondo si balla soltanto. Si è così concentrati e divertiti che manca il tempo e la voglia per pensare ad altro. Serve solo un cavaliere con esperienza, che sappia condurre e andare a tempo, quanto al resto…per me ha davvero poca importanza.

-No!-ho risposto io-è molto comprensivo!Tra qualche mese inizierà anche lui i corsi…e l'anno prossimo ci sposiamo!

Via, fuori uno.

C'è rimasto male e ci ha augurato (a me e al moroso fantasma) tanta felicità.

Arriva un uomo di mezza età, occhiali, rosso in viso, più basso di me.
Salta come un grillo ed è stato faticoso stargli dietro.

Stanca morta.

Balli di gruppo.
Quando imparerò a fare la vuelta mi divertirò.

Mi accalappia un vecchio, farcito d'alcol, ma bravo ballerino.

-Ti ho notata in pista durante i balli di gruppo…come ti muovi bene!
Tsé, omaccio bavoso che non sei altro!

-Non si balla col braccio destro!Deve rimanere fermo.

Giustissimo, mi scusi.

Bisognosa d'aiuto gli domando se piego abbastanza bene le gambe o persisto nella mia andatura da grillo.
Mi sorride.
Mi strizza l'occhio.

-Sotto sei a posto, tranquilla!
Con tanto di sguardo famelico.

Rido, ma vorrei piangere.

-Il tuo fidanzato non è geloso sapendo che vieni a ballare i latini?

A ridaje!!!

-No, è molto comprensivo. Tra qualche mese inizierà anche lui i corsi.

Il ritratto del mio fidanzato fantasma non ha bloccato la pertinacia del mio "maturo" cavaliere.

-E' qui anche lui stasera?

Ahia! Che cosa dico?

-Sì, certo! Mi accompagna sempre ( fortuna che il mio naso è già abbastanza lungo)!

Indico con il capo un gruppo di amici che ha trascorso la serata con noi.

-Bene! Qual è?

Gli segnalo il ragazzo più muscoloso, con l'aria da duro.
Smorfia di delusione sul volto del mio bianco cavaliere.

-Fate proprio una bella coppia!

-Vero?Grazie, lo dicono tutti!

Torno a sedere, bevo il mio settecentesimo bicchiere d'acqua naturale.
Sono le tre meno un quarto e la serata volge al termine.

Guardo supplichevole il mio compagno di corso.

BALLIAMO, TI PREGO!

Me la sono cavata, tranne che per le piroette.

-Complimenti, sei migliorata rispetto all'inizio della serata!

Grazie! Almeno fare il pronto soccorso è servito a qualcosa.

Mai rifiutare un ballo. Ballate con chi volete. La danza è una delle poche attività umane che non richiedono selettività.

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