30.8.05

Alfabeto di Undine

Qualche anno fa lessi di un gioco semplice-semplice: attribuire un colore a ciascuna vocale.

I risultati più frequenti indicavano la A azzurra, la E verde, la I bianca, la O rossa e la U gialla.


Mi è sembrato divertente e ho pensato di giocarci anch'io, impiegando tutte le lettere dell'alfabeto ed associando loro dei colori,o più spesso immagini e significati.


A: una famiglia numerosa, come quelle di una volta. Gentile e soffocante al tempo stesso.

B: una donna elegante e seducente, vestita di nero.

C: il compagno di classe rifiutato da tutti.

D: una stanza candida e asettica.

E : mi è abbastanza antipatica, anche se non saprei spiegarne la ragione. Comunque mi fa pensare ad una foglia di vite o ad un cavo elettrico.

F: un cerotto e al colore giallo. Dopo la E, una di quelle meno simpatiche.

G: la classica cricca di V.i.n presente in ogni ambiente scolastico o lavorativo.

H: un viale alberato lungo cui sorgono diverse abitazioni signorili (o con finiture di pregio)

I: un mazzo di piccoli fiori bianchi

L: la musica, a placide onde marine.

M: il latte caldo che bevevo dal biberon assieme ad alcuni Plasmon spezzettati.

N: una donna verso la quarantina che non è mai stata con qualcuno.

O: la collego a una tazza di cioccolata calda, di quelle veramente dense, altro che Ciobar!

P: il colore arancione, una sdraio da mare.

Q: arancione anche questa, una vecchia signora che ama giocare a carte.

R: un'istituzione lontana dalla gente.

S: bella, bellissima! La luce del giorno, ma anche ai timori della notte.

T: nessun concetto di rilievo, ma la immagino chic, piena di brillanti.

U: mi fa venire in mente un individuo maschile di mezza età completamente calvo.

V: un canto medievale.

Z: tutto ciò che viene emarginato (questa è anche troppo scontata).


1 commento:

Anonimo ha detto...

Manca la X!
Come faccio a completare il nome?