Qualche anno fa lessi di un gioco semplice-semplice: attribuire un colore a ciascuna vocale.
I risultati più frequenti indicavano la A azzurra, la E verde, la I bianca, la O rossa e la U gialla.
Mi è sembrato divertente e ho pensato di giocarci anch'io, impiegando tutte le lettere dell'alfabeto ed associando loro dei colori,o più spesso immagini e significati.
A: una famiglia numerosa, come quelle di una volta. Gentile e soffocante al tempo stesso.
B: una donna elegante e seducente, vestita di nero.
C: il compagno di classe rifiutato da tutti.
D: una stanza candida e asettica.
E : mi è abbastanza antipatica, anche se non saprei spiegarne la ragione. Comunque mi fa pensare ad una foglia di vite o ad un cavo elettrico.
F: un cerotto e al colore giallo. Dopo la E, una di quelle meno simpatiche.
G: la classica cricca di V.i.n presente in ogni ambiente scolastico o lavorativo.
H: un viale alberato lungo cui sorgono diverse abitazioni signorili (o con finiture di pregio)
I: un mazzo di piccoli fiori bianchi
L: la musica, a placide onde marine.
M: il latte caldo che bevevo dal biberon assieme ad alcuni Plasmon spezzettati.
N: una donna verso la quarantina che non è mai stata con qualcuno.
O: la collego a una tazza di cioccolata calda, di quelle veramente dense, altro che Ciobar!
P: il colore arancione, una sdraio da mare.
Q: arancione anche questa, una vecchia signora che ama giocare a carte.
R: un'istituzione lontana dalla gente.
S: bella, bellissima! La luce del giorno, ma anche ai timori della notte.
T: nessun concetto di rilievo, ma la immagino chic, piena di brillanti.
U: mi fa venire in mente un individuo maschile di mezza età completamente calvo.
V: un canto medievale.
Z: tutto ciò che viene emarginato (questa è anche troppo scontata).
1 commento:
Manca la X!
Come faccio a completare il nome?
Posta un commento