18.10.05

Trash addiction

Ieri sera cena, telefonata e poi TV.
Su Rai Uno c'era il Professore, ma sinceramente non potevo sopportare la vista di Vespa e l'antipatico, cosi ho cambiato canale.

TRUE LIFE: I'm on a diet

Tre ragazzi decidono di perdere peso e MTV ha la bonta' di raccontarcelo.
'Interessante!' bofonchia la sottoscritta.

Da noi, malgrado qualche eccesso di protagonismo presente nella blogosfera (eccessi che non necessitano della mia compassione), non si assiste ad una spettacolarizzazione dei problemi di peso.
In generale si rileva una mentalita' scorretta, che collega l'essere normopeso a valori estetici piuttosto che a un generale benessere fisico. Sembra un errore da poco, ma i rischi sono seri. Aggiungendo poi l'input proveniente da genitori, allenatori o altre figure che esercitano grande influenza sulla vita del candidato a normopeso, si capisce come una seria presa di coscienza del valore del nostro corpo sia, alla meglio, un'utopia.
La trasmissione di ieri sera mi ha costretta ad un'ulteriore riflessione su questi aspetti.
E ad aumentare la consapevolezza della fortuna che ha la sottoscritta ad accettarsi (qualche volta) cosi com'e'.

C'e' Amber, biondina texana che ha gia' le idee su cio' che desidera fare da grande: la reginetta di bellezza. Guida macchine costose, ha insegnanti di portamento e dizione, un parrucchiere e un truccatore personali. Non la si vede studiare e le do' ragione: stare con la testa sui libri aumenta il doppio mento.

C'e' Kelly, vive in Florida e lavora alla reception di un'imprecisato esercizio commerciale. Allegra, piena di amici, le piace andare al fast food e conduce una vita normale. Sembra anche l'unica normale tra le tre vittime di True Life.

Infine ecco Cory, sbarazzino quanto Dino Zoff. Pratica lotta greco-romana e nel tempo libero frequenta l'universita'. Nella sua cerchia d'amicizie rientrano soltanto ragazzi che praticano la sua stessa disciplina sportiva.

GOALS

Amber deve perdere cinque chili in vista dell'ennesimo concorso di bellezza. La madre sta li a misurarle le cosce, il fondoschiena e la pancia armata di metro oculare.
-No, non ci siamo. Bisogna che tu mangi di meno.
'Devo vincere assolutamente!' e ' Devo stare bene in costume!' e' il mantra dell'aspirante reginetta.

Anche Kelly desidera star bene in costume da bagno, ma per ragioni diverse: pesa 114 kg.
Viene derisa dagli sconosciuti quando va al ristorante e sogna di poter camminare in spiaggia senza vergognarsi.

Cory gareggia per la categoria dei 64 kg.
Deve mantenere il peso in vista dell'ennesima competizione.

L'allenatore ha infatti invitato i lottatori a controllare attentamente il proprio peso, pena l'esclusione dalla gara.

Ah, dimenticavo: vuole vincere anche lui.

Vorrei sorvolare sulla mentalita' americana di ragionare per 'goals', quasi i protagonisti fossero dei beoti che non comprendono i vantaggi di un'alimentazione equilibrata e di un frequente movimento fisico ( non quello di guidare il mouse sul tappetino, ma un po' piu' faticoso).

Il 'goal' SAREBBE vivere in modo sano, facendo del sanissimo esercizio. Ma non ci arrivano. Vabbe'.


Come dimagrire?

Amber
punta su una dieta d'urto e si rimbambisce a forza di fiocchi di latte.
Ha eliminato proteine, carboidrati, vitamine e l'ossigeno. Vive SOLO di fiocchi di latte.
Non puo' mangiare altro perche', ribadisce, il suo sogno e' vincere la fascia come migliore ragazza in costume da bagno. Sua madre le rompe le scatole per poi ingozzarsi di nascosto al fast food.

Kelly suda, geme, lotta.
Gli incontri con il personal trainer e il nutrizionista sono stati traumatici per lei.
Via le bevande gassate, via le salse e il cibo fritto. Tanto, tanto sport.
Kelly, siamo con te!

Condivido la preoccupazione di Cory per la propria salute. Solo non mi concentrerei eccessivamente su quella fisica.
Mangia una barretta sostituitiva al giorno e,per avvertire meno lo stimolo della fame, la divide in due 'Cosi inganno il mio stomaco'. Fa 35 minuti di allenamento cardio con quattro strati di abbigliamento addosso e corre a pesarsi.
-Visto? Ho perso un chilo!
Mangia e sale sulla bilancia, fa pipi e sale sulla bilancia... e darsi allo step?

Come finisce?

Amber
vince il premio Miss Teen Texas (non quello in costume da bagno). Festeggia strafogandosi al fast food e il giorno dopo ricomincia un'altra dieta d'urto. Perche' 'deve vincere' il prossimo concorso che si terra' fra due mesi.

Kelly ha perso 24 chili e spera di perderne altri 15. E' cambiato il suo approccio verso il cibo e seguita ad allenarsi in palestra.

Cory ha vinto una gara e si e' classificato terzo a livello nazionale. E' soddisfatto del regime che ha seguito e benche' i medici gli abbiano detto che rischia l'infarto e la madre lo supplichi piangendo, proseguira' la lotta greco-romana. Ci sono altre gare da vincere.


Mi permetto di aggiungere, cosi en passant, che soltanto Kelly e' stata seguita da un nutrizionista.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Devono avere un obiettivo e qualche vittoria all'orizzonte, perché diversamente non si schiodano.

Jx

Ale ha detto...

ho visto solo una parte con la Miss teen texas che si strafogava di fajitas di pollo prima di iniziare la dieta,
e non avrei scommesso un dollaro sulla possibilità che vincesse.....

invece le vie della signorina sono infinite, un po' me lo aspettavo,
ma tifavo contro

Associazione ImperiaParla! ha detto...

Insomma, su ho capito, dovrò riaccendere la TV!

Cilions ha detto...

Perchè non fai come me: gira la TV contro il muro e usala come soprammobile futurista, magari con un bel vaso sopra...
Ormai la TV non serve ad altro;)

Undine ha detto...

:) ci penserò dopo aver acquistato l'orinatoio di Duchamp (oRendo,ma è davvero il mio sogno).
Non sono del tutto d'accordo. Ci sono programmi interessanti, ma penalizzati per la fascia oraria in cui vengono trasmessi. Mi sono costruita un palinsesto personale e di solito non ho ragione di lamentarmi quando passo una sera davanti alla TV.

@Ale: anch'io tifavo contro, ma confesso di essermi accanita su Cory.